Questo Ordine è istituzionalmente deputato ad esercitare una funzione disciplinare al fine di garantire la correttezza deontologica dell’esercizio professionale da parte degli iscritti all’Albo. Tale funzione deve essere assolta nel rispetto di formalità poste a garanzia sia del professionista che del segnalante. Perciò, laddove il cittadino ritenga che un professionista sia venuto meno ai propri obblighi deontologici, può fare un esposto al Consiglio dell’Ordine.

Prima di procedere con la segnalazione è opportuno ricercare il nominativo sull’albo degli Psicologi della Toscana qui, e nel caso in cui si trovi il nominativo del soggetto contro cui si vuole fare una segnalazione si può procedere con un Esposto da presentare in maniera scritta, è sufficiente anche una mail a mail@psicologia.toscana.it  in cui sia chiaramente e dettagliatamente esposta la vicenda, raccontando quindi i fatti, i luoghi, i tempi della vicenda e gli elementi che si richiamano a prova di quanto viene sostenuto.
La segnalazione in questo caso viene iscritta ai lavori della Commissione deontologica istituita presso l’Ordine e segue l’istruttoria dei procedimenti prima del Consiglio.

Nel caso in cui il cittadino non riscontri il nominativo del segnalato nell’albo la segnalazione è di Abuso della professione.
L’esercizio abusivo di una professione configura un reato penale ai sensi dell’art. 348 c.p. La competenza per le indagini è della Procura della Repubblica. L’Ordine si incarica perciò di inoltrare alla Procura le segnalazioni dei presunti abusi, previa verifica dell’assenza del requisito di iscrizione all’Ordine della persona coinvolta e avendo cura di sostanziare quanto più possibile la segnalazione grazie a elementi documentali e testimoniali.
Una segnalazione generica, non contestualizzata e priva di supporto documentale ha infatti scarsissime possibilità di produrre effetti.
E’ possibile inoltrare una segnalazione riempiendo in ogni spazio il seguente form https://www.ordinepsicologitoscana.it/comunicazione/Form-Segnalazioni.php